Riportiamo qui di seguito quanto contenuto su Wikipedia, riguardo la storia del nostro bellissimo reparto . Ringraziamo gli Autori per il preciso e minuzioso lavoro di ricerca; noi non avremmo saputo fare meglio .
ll 13º Gruppo acquisizione obiettivi “Aquileia”, meglio conosciuto con l’acronimo di GRACO, è stato un reparto misto di artiglieria e paracadutisti dell’Esercito Italiano. Fondato nel 1959 e attivo fino al 1993, era inquadrato nella 3ª Brigata missili “Aquileia”. Stanziato nella caserma “Ugo Passalacqua” di Verona, era un reparto specializzato nell’acquisizione di obiettivi nemici sia con aerei teleguidati o paracadutisti.
Cenni storici
Per l’acquisizione degli obiettivi situati in territorio nemico e destinati ad essere distrutti dai missili e dall’artiglieria, il 1 ottobre1959 viene costituito a Vicenza presso la Caserma “Antonio Chinotto”, in seno alla III Brigata Missili, una Plotone di paracadutisti denominata Distaccamento Speciale Paracadutisti Acquisizione Obiettivi.
Il 1 luglio1960 cambia nome, ingrandendosi, in 1ª Compagnia Ricognizione e Sorveglianza ed il 1 agosto1960 cambia di nuovo nome in Battaglione Acquisizione Obiettivi, strutturandosi in:
a) Compagnia Comando;
b) Compagnia Ricognizione e Sorveglianza:
– Plotone Comando;
– Plotone Paracadutisti;
– Plotone Sorveglianza Aerea (con 6 aerei leggeri e 2 elicotteri):
– Sezione Sorveglianza Aerea;
– Sezione Trasporti Aerei;
– Sezione Manutenzione Velivoli e Servizi Aeroportuali.
Il 1 gennaio1961 prende il nome di XIII Gruppo Artiglieria da Ricognizione,
strutturandosi in:
a) Reparto Comando;
– 1ª Batteria Paracadutisti:
– 1ª Sezione Paracadutisti;
b) S.A.L. – Sezione Aerei Leggeri.
Il 1 marzo1963 il Gruppo si trasferisce a Montorio Veronese presso la Caserma “M.O.V.M. Giovanni Duca”.
Il 21 maggio1964 si aggiunge una S.A.T. – Sezione Aerei Teleguidati equipaggiata con ricognitori teleguidati (drone) AN/USD-1B (U.A.V. Unmanned Aerial Vehicle Northrop Ventura Radioplane RP-71 “Falconer” – MQM-57B)
Il 15 dicembre1966 viene attivata una Sezione Elicotteri di Uso Generale (S.E.U.G.), da un Distaccamento dell’Aviazione Leggera dell’Esercito con Base all’Aeroporto di Verona-Boscomantico, equipaggiata con elicotteri AB 204B;
il Gruppo risulta così strutturato:
– Reparto Comando;
– Batteria Paracadutisti;
– S.A.T. – Sezione Aerei Teleguidati;
– R.A.L. – Reparto Aviazione Leggera:
– S.A.L. – Sezione Aerei Leggeri;
– S.E.U.G. – Sezione Elicotteri di Uso Generale.
Al XIII Gruppo Acquisizione Obiettivi viene assegnato lo STANAG 9030.
Nel 1967 il S.E.U.G. riceve il primo elicottero AB 204B.
Nell’ottobre1969 il Gruppo si trasferisce a Verona presso la Caserma “Mastino della Scala”.
Il 18 luglio1973 il Gruppo perde il proprio R.A.L. – Reparto Aviazione Leggera, che passa alle dirette dipendenze del Comando della III Brigata Missili.
Il 1 settembre1973 il Gruppo si trasforma in XIII Gruppo Ricognizione ed Acquisizione Obiettivi, trasformando la S.A.T. – Sezione Aerei Teleguidati in B.A.T. – Batteria Aerei Teleguidati.
Il 28 gennaio1975 il R.A.L. – Reparto Aviazione Leggera, passato alle dirette dipendenze del Comando della III Brigata Missili, ritorna alle dipendenze del Gruppo, che si trasferisce a Verona presso la Caserma “M.O.V.M. Ten. Ugo Passalacqua”, mentre il R.A.L. rimane con Base all’Aeroporto di Verona-Boscomantico.
Il 1 ottobre1975 il Gruppo cambia denominazione in 13º Gruppo Acquisizione Obiettivi “Aquileia” (Gr.Ac.O.) e strutturazione:
– B.C.S. – Batteria Comando e Servizi;
– B.A.O. – Batteria Acquisizione Obiettivi “Pipistrelli” (circa un centinaio di uomini);
-
B.A.T. – Batteria Aerei Teleguidati;
Componente Aerea:
– Squadrone Aerei Leggeri, dotata di O-1E;
– Squadrone Elicotteri, dotata di AB 205;
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Squadrone Manutenzione.
Nel 1976 nel Gr.Ac.O. avviene una nuova strutturazione:
– B.C.S. – Batteria Comando e Servizi;
– B.A.O. – Batteria Acquisizione Obiettivi “Pipistrelli” (circa un centinaio di uomini);
– B.A.T. – Batteria Aerei Teleguidati;
Componente Aviazione Leggera:
– 398º Squadrone Aerei Leggeri;
– 598º Squadrone Elicotteri Multiruolo;
– Squadrone Manutenzione Aerei Leggeri.
Agli Squadroni viene fissato come nominativo di chiamata radio “Rosa”, e viene assegnato al Gr.Ac.O. lo STANAG 5513. Nella primavera1976 il 398° Squadrone Aerei Leggeri riceve gli aerei leggeri SM 1019. Nel 1977 la B.A.T. – Batteria Aerei Teleguidati è equipaggiata con i nuovi ricognitori teleguidati (drone) AN/USD-501 (U.A.V. Unmanned Aerial Vehicle Canadair CL-89b “Midge”).
Dal 28 novembre1977 il Gr.Ac.O. è componente della 3ª Brigata Missili “Aquileia” ed il 30 novembre1985, con ordine del Protocollo n° 135/151 del 24 luglio1985 dell’Ufficio Ordinamento del I Reparto dello Stato Maggiore dell’Esercito, perde la sua Componente Aviazione Leggera, ed il 16 dicembre1986 riceve la Bandiera di Guerra. Il 1 dicembre1991 passa alle dipendenze del 3º Reggimento Artiglieria “Aquileia” fino al 28 settembre1992 quando passa alle dipendenze del Comando Artiglieria del 5º Corpo d’Armata. Il 31 luglio1993 la B.A.T. – Batteria Aerei Teleguidati passa al 41º Gruppo Specialisti Artiglieria “Cordenons” a Casarsa della Delizia nella Caserma “Trieste” e la B.A.O. – Batteria Acquisizione Obiettivi “Pipistrelli” diventa autonoma nell’ambito del Comando Artiglieria del 5º Corpo d’Armata. Il Gr.Ac.O., oramai ridotto a quadro con la sola B.C.S. – Batteria Comando e Servizi viene sciolto il 30 settembre1993 e la Bandiera di Guerra portata al Vittoriano il 10 novembre1993.
L’addestramento
L’addestramento del Gr.Ac.O. era complesso, atipico e spiccatamente specializzato; oltre al normale addestramento comune, all’impiego di automezzi e mezzi delle trasmissioni si caratterizzava:
per gli acquisitori di obiettivi con:
abilitazione al lancio con paracadute e ripiegamento degli stessi paracadute;
tecnica della caduta libera, penetrazione sottovela con lanci da alta quota con
paracadute ad elevata spinta, aviolanci da aereo e da elicottero con frequenza
quindicinale;
conoscenza dei mezzi dei principali eserciti del mondo e relativo impiego ;
abilitazione alla trasmissioni contratte;
movimento soprattutto notturno, in ambiente vario controllato dal nemico;
abilitazioni al movimento con tecniche specifiche: nuoto, voga con canoe,
navigazione con battelli a motore, sci, roccia e sopravvivenza in territorio controllato
dal nemico;
esercitazioni di sorveglianza ed acquisizione obiettivi nei vari ambienti;
per il sistema di aerei (droni) con:
sviluppo fotografico e fotointerpretazione;
controllo e riparazione di ogni componente del velivolo;
assiematura dei velivoli e loro approntamento per il lancio;
servizio alla rampa per il lancio del drone;
programmazione della rotta di volo;
operazioni per il recupero del velivolo;
esercitazioni esterne periodiche con lanci simulati;
esercitazioni reali semestrali nel Poligono Interforze di Salto di Quirra in Sardegna.
Le denominazioni
III Brigata Missili
Distaccamento (Squadra) Speciale Paracadutisti Acquisizione Obiettivi (Portogruaro)
1ª Compagnia Ricognizione e Sorveglianza (Portogruaro)
Battaglione Acquisizione Obiettivi (Vicenza)
XIII Gruppo Artiglieria da Ricognizione (Vicenza)
XIII Gruppo Acquisizione Obiettivi (Vicenza, Boscomantico, Montorio Veronese,
XIII Gruppo Ricognizione ed Acquisizione Obiettivi (Verona, Boscomantico)
13º Gruppo Acquisizione Obiettivi “Aquileia” (Verona, Boscomantico)
3ª Brigata Missili “Aquileia”
13º Gruppo Acquisizione Obiettivi “Aquileia” (Verona, Boscomantico)
3º Reggimento Artiglieria “Aquileia”
13º Gruppo Acquisizione Obiettivi “Aquileia” (Verona)
I Comandanti del Gruppo
1960–1962: Cap.Giulio C. Bertazzoni
1962–1963: Cap.Carlo Surrentino
1963–1964: Ten.Col.Mario Alvino
1964–1966: Magg.Giuseppe Centrella
1966–1968: Ten.Col.Demetrio Rappa
1968–1971: Ten.Col.Domenico Stefanello
1971–1974: Ten.Col.Franco Barbano
1974–1976: Ten.Col.Franco Vecchi
1976–1977: Ten.Col.Pasquale Capussela
1977–1978: Ten.Col.Ugo De Matteis
1978–1980: Ten.Col.Gianni Buttazzoni
1980–1981: Ten.Col.Enrico Sica
1981–1982: Ten.Col.Marcello Bartolini
1982–1983: Ten.Col.Pietro Verna
1983–1985: Ten.Col.Giuseppe Aquili
1985–1987: Ten.Col.Silvano Turchetti
1987–1989: Ten.Col.Tommaso Mancini
1989–1991: Ten.Col.Luciano Rapanà